Giro d'Italia 2015 tappa di Sestri Levante

La terza tappa del Giro d'Italia 2015 che portava i corridori da Rapallo a Sestri Levante è stata caratterizzata sin dai primi chilometri da una maxi fuga di ben 25 corridori tra cui spiccavano atleti di primo piano come Tom Boonen, Diego Ulissi, Adam Hansen e l'ex campione del mondo Philippe Gilbert, il gruppo maglia rosa non lascia fare e piano piano riassorbe tutti gli attaccanti di giornata, ultimi ad arrendersi sono Pavel Kotchetkov autore di un bel assolo a 1 km dalla vetta del Barbagelata, secondo e ultimo gran premio della montagna di giornata, Paterski, Hansen e Simon Clarke, ma a 10 km dal traguardo i fuggitivi vengono ripresi, il gruppo torna compatto, rimangono una sessantina di corridori e si va verso la volata finale dove Michael Matthews si conferma in maglia Rosa bruciando sul traguardo Fabio Felline e Philippe Gilbert.

Poca fortuna ha portato la Liguria a Domenico Pozzovivo, durante la prima tappa, la cronosquadre di Sanremo la sua squadra aveva perso molti secondi dalle squadre degli altri big di classifica, poi il giorno dopo nella tappa con arrivo a Genova, Pozzovivo era caduto sul circuito del capoluogo ligure arrivando al traguardo con un minuto e 9 secondi di ritardo e infine c'è stata la rovinosa caduta nella tappa di Sestri Levante nella quale ha riportato un grave trauma facciale e l'immediato ricovero in ospedale, il forte scalatore lucano si è dovuto ritirare e abbandonare ogni sogno di gloria nella corsa rosa, auguriamo a Domenico Pozzovivo una pronta guarigione e di rivederlo al Giro d'Italia del prossimo anno.

Planimetria della tappa

Altimetria della tappa

Ordine d'arrivo terza tappa del Giro d'Italia 2015
Rapallo - Sestri Levante 136 km

1. Michael MATTHEWS (Aus, Orica-GreenEdge) in 3h33’53” – media 38,151 km/h
2. Fabio FELLINE (Ita, Trek) s.t.
3. Philippe GILBERT (Bel, BMC) s.t.
4. Sergey LAGUTIN (Rus, Katusha) s.t.
5. Paolo TIRALONGO (Ita, Astana) s.t.
6. Luca PAOLINI (Ita, Katusha) s.t.
7. Francesco GAVAZZI (Ita, SouthEast) s.t.
8. Enrico BATTAGLIN (Ita, Bardiani-CSF) s.t.
9. Luis Leon SANCHEZ (Esp, Astana) s.t.
10. Jonathan MONSALVE (Ven, SouthEast) s.t.

Maglia Rosa: Michael Matthews

Sestri Levante è stata sede di arrivo di tappa del Giro d'Italia ben 5 volte:

Nel 1960 tappa numero 10 Carrara - Sestri Levante, vincitore Gastone Nencini

Nel 1962 tappa numero 2 Salsomaggiore Terme - Sestri Levante, vincitore Graziano Battistini

Nel 2006 tappa numero 12 Livorno - Sestri Levante, vincitore lo spagnolo Joan Horrach

Nel 2012 tappa numero 12 Serravezza - Sestri Levante, vincitore il danese Lars Ytting Bak

Nel 2015 tappa numero 3 Rapallo - Sestri Levante, vincitore l'australiano Micheal Matthews

Liguria gran protagonista del Giro d'Italia 2015 essendosi accaparrata le prime 4 tappe della corsa rosa, grande l'esborso economico dato che per ospitare la più importante corsa ciclista della nostra nazione la regione Liguria e i vari comuni interessati dal passaggio del Giro d'Italia hanno speso ben 2,3 milioni di euro, sperando in un ritorno economico vista la grande visibilità che porta il passaggio del Giro d'Italia.

Davide Cassani commissario tecnico della Nazionale italiana di ciclismo

Alessandra De Stefano giornalista Rai

la Gazzetta dello Sport presente a Sestri Levante

cameraman del Giro d'Italia posto a 400 metri dal traguardo

megaschermo che trasmette la tappa del Giro d'Italia

RDS al Giro d'Italia

RDS a Sestri Levante

l'animazione di radio dimensione suono

l'animazione di RDS al Giro d'Italia

Estathè thè best

solito bicchierone gigante dell'Estathè sempre presente al Giro d'Italia

pubblico negli stand commerciali del Giro d'Italia

i potenti mezzi del Team Sky presenti al Giro d'Italia

Jaguar del Team Sky

la jeep del Team Sky

pullman del Team Sky con le lavatrici

castello di Rapallo(sede di partenza della tappa) agghindato con i palloncini rosa del Giro d'Italia

vedi anche:

Il Giro d'Italia arriva a Rapallo (2011)

Il Giro d'Italia arriva a Sestri Levante (2012)

Il Giro d'Italia arriva a Savona (2014)

Merckx, Savona e il doping

Borghetto Santo Spirito

Borghetto Santo Spirito è un paesino in provincia di Savona situato lungo la Riviera delle Palme, ha poco più di 5000 abitanti e guardando la costa ligure confina verso nord con Loano e verso sud con Ceriale.

Il suo patrono è San Matteo che viene festeggiato il 21 settembre.

Borghetto Santo Spirito

Borghetto Santo Spirito spiaggia e mare

Borghetto Santo Spirito case fronte mare

ombrelloni gialloblu sulla spiaggia di Borghetto Santo Spirito

Borghetto Santo Spirito spiaggia con isola Gallinara all'orizzonte

Borghetto Santo Spirito località balneare sulla Riviera delle Palme

palme sul lungomare di Borghetto Santo Spirito

Piazza Marinai d'Italia a Borghetto Santo Spirito

ombrelloni sulla spiaggia di Borghetto Santo Spirito

turisti a Borghetto Santo Spirito

spiaggia di Borghetto Santo Spirito

vedi anche:

Savona

Pietra Ligure

Finale Ligure

Albenga

Alassio

Diano Marina

Noli

Noli

Noli mare spiagge e palme

ombrelloni bianchi sulla spiaggia di Noli

spiaggia di Noli

ombrelloni gialloblu sulla spiaggia di Noli

turisti in spiaggia a Noli

ombrelloni blu sulla spiaggia di Noli

Noli Bagni Letizia

Noli Bagni Ondina

turisti e barche sulle spiagge di Noli

splendida vista panoramica sul mar Ligure

Capo Noli

acqua cristallina del mar Ligure

Noli lungomare

palme sul lungomare di Noli

isola di Bergeggi vista da Noli

Noli mar Ligure

Noli giornata in spiaggia

Noli riviera ligure

vedi anche:

Savona

Arenzano e Albissola

Varazze

Celle Ligure

Vado Ligure

Bergeggi, Spotorno e Noli

Finale Ligure

Pietra Ligure

Borghetto Santo Spirito

Pietra Ligure

Pietra Ligure

Pietra Ligure foto dal molo

Pietra Ligure spiagge e mare

Pontile dei Marinai d'Italia di Pietra Ligure

ombrelloni bianchi sulla spiaggia di Pietra Ligure

ombrelloni blu sulla spiaggia di Pietra Ligure

spiaggia di Pietra Ligure

bandiere internazionali e bicicletta sul lungomare di Pietra Ligure

barche sulla spiaggia di Pietra Ligure

antica ancora di una vecchia nave inglese del 1795 a Pietra Ligure

antica ancora e pescatori

Basilica di San Nicolò a Pietra Ligure

case di Pietra Ligure fronte mare

lungomare di Pietra Ligure

monumento ai caduti sul lungomare di Pietra Ligure

Pietra Ligure bagni Flora

palme sul lungomare di Pietra Ligure

Pietra Ligure mare sassi e spiaggia

vedi anche:

Savona

Noli

Finale Ligure

Borghetto Santo Spirito

Albenga

Alassio

Ricette liguri - gli Amaretti di Sassello

Gli amaretti di Sassello hanno origine dall'omonimo paesino sulle colline dell'appennino ligure, distante, in linea d'area, poco meno di 20 km da Savona, dove, nel 1800 ha origine l'amaretto di Sassello, pasticcino a base di  di mandorle, fatto con zucchero, bianco d'uovo, mandorle dolci, mandorle amare e armelline. 

Nell’entroterra a cavallo tra Liguria e Piemonte, era abitudine dei contadini piantare alberi di mandorlo sotto casa,  queste piante producevano quantità di mandorle talmente notevoli da superare di gran lunga il fabbisogno famigliare annuale, per questo motivo si pensò di sperimentare il prodotto in pasticceria: Sassello fu il primo paese a sfruttare l'abbondanza di mandorla prodotta dando vita all’amaretto.

L'amaretto di Sassello differisce da altri tipi di amaretti prodotti in Italia, per esempio, l'amaretto di Saronno è più croccante e intriso del liquore omonimo, mentre l'amaretto di Sassello è più morbido e simile al marzapane.

 Ingredienti:

   – 200 g di zucchero semolato
   – 150 g di mandorle dolci
   – 2 bianchi d’uovo

   – essenza di mandorle o 50 g di armelline

   – farina 00 se necessaria

Preparazione:

si tritano le mandorle nel mixer assieme allo zucchero e all’essenza di mandorle, nel frattempo vengono montati gli albumi a neve, poi si mescolano lentamente poco alla volta i due impasti. 

Se l'amaretto risulta un pò troppo morbido è meglio aggiungere un pò di farina per farlo addensare,si lascia riposare il composto per un paio d’ore in frigorifero e quando si sarà indurito si preparano, con l'aiuto dello zucchero a velo delle piccole palline con le mani, mettere gli amaretti su una teglia rivestita di carta forno, spolverizzata di zucchero a velo, a questo punto cuocere gli amaretti a 150° per 20-25 minuti fino a che non iniziano a prendere un colore più marcato.

vedi anche:
Ricette liguri - i Baci di Alassio
Ricette liguri - il Pandolce alla genovese